I racconti di Giugno 2022

Giu 30, 2022

La legatura dei capi a frutto è appena terminata in questa annata fenologicamente molto anticipata.

In alternativa i più moderni legacci di varia natura (pvc, metallo, ecc.) la legatura su piccoli appezzamenti può essere ancora realizzata con materiali e tecniche tradizionali quali i “salci”, certamente un lavoro più lungo e dalle connotazioni rustiche, ma ecologicamente sostenibile e con un fascino antico.

03/06/2022 – Belle sensazioni!

08/06/2022 – Il corso di Ampelografia di MIVA

09/06/2022 – Congresso Life Zeowine

Oggi siamo al convegno conclusivo del Progetto europeo LIFE ZEOWINE. Vogliamo essere sempre più focalizzati sulla vitalità dei suoli

14/06/2022 – Oidio in maremma

Oidio su grappolo ⚠️
Zona sud maremma Toscana

16/06/2022 – Vite di negramaro piantata il 24 marzo 2021

Negroamaro piantato il 24 marzo 2021, sì avete capito bene è alla seconda foglia!

Le ramificazioni laterali sono le femminelle sviluppate nel 2021. Le piante sono state piantate nel marzo 2021. Il proprietario (che vende la sua uva e non vinifica) ha lavorato con la fertirrigazione per arrivare a questi risultati. Per i suoi obiettivi produttivi ha avuto un bel risultato che ha stupito anche noi.

Naturalmente per altri obiettivi produttivi possono essere percorse altre strade alternative meno estreme.
Nelle foto di seguito vedete lo stesso impianto di Negroamaro piantato con barbatelle nel marzo 2021.

2021
2022

17/06/2022 – I nostri obbiettivi

Noi di Agronominvigna ci poniamo l’obiettivo di valorizzare i vini prodotti in luoghi di grande elezione vinicola e di dare la nostra visione su come vengono prodotti i migliori vini di territorio e identitari del proprietario.

21/06/2022 – Un Cryptoblades su sangiovese in zona Grosseto

Cryptoblades gnidiella trovata in piena attività su Sangiovese zona Grosseto. Troppo presto? Lo pensavamo anche noi…

Questo esemplare è stato scovato da Marco Righini durante il torrido pomeriggio di controlli in campo del 20 giugno 2022

24/06/2022 – I microrganismi del terreno

Ci sono tanti organismi che vivono all’interno del terreno: sono tutti fondamentali perché permettono l’evoluzione e la resilienza del terreno stesso. In particolare nella RIZOSFERA, tutti i funghi e i batteri legano la pianta al suolo creando un sistema immunitario per potersi sviluppare al meglio.