PRIMO COMPLEANNO DI LIFE GREEN GRAPES

Set 28, 2018

La legatura dei capi a frutto è appena terminata in questa annata fenologicamente molto anticipata.

In alternativa i più moderni legacci di varia natura (pvc, metallo, ecc.) la legatura su piccoli appezzamenti può essere ancora realizzata con materiali e tecniche tradizionali quali i “salci”, certamente un lavoro più lungo e dalle connotazioni rustiche, ma ecologicamente sostenibile e con un fascino antico.

Si é concluso il primo anno del progetto Life green grapes, progetto co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Life 2014-2020 – environment & resources efficiency.

LIFE GREEN GRAPES si propone la messa a punto di protocolli basati su tecniche per la gestione del vigneto e del vivaio utilizzando induttori di resistenza e agenti di biocontrollo che consentano di ridurre l’apporto di input chimici dal vivaio al vigneto, preservando ed incrementando la biodiversità del suolo e migliorando la qualità delle produzioni finali.

Una delle nostre mission principali nel Progetto Life Green Grapes, come #agronominvigna, è proprio quella di accompagnare le aziende vivaistiche italiane in un innovativo percorso di orientamento green, un importante investimento quest’ultimo per il futuro commerciale del sistema vivaistico italiano che lo farà stare al passo con i tempi.

Per questo cammino green della filiera vivaistica abbiamo previsto un approccio multidisciplinare. La complessità della natura infatti costringe ad un approccio tecnico quasi altrettanto complesso, che nell’ambito della sola difesa antiparassitaria ci ha fatto prendere in considerazione molte soluzioni apparentemente tra loro distanti che vanno dagli induttori di resistenza agli olii essenziali di pompelmo, dagli estratti di equiseto all’acqua elettrolizzata, dalle zeoliti ai consorzi microbiologici antagonisti dei patogeni e così via.

In un mondo vitivinicolo diventato globale, produzioni come quella italiana che ricercano l’eccellenza anche in agricoltura, devono essere sostenibili da un punto di vista ambientale e salutistico oltre che da un punto di vista commerciale.

Per chi volesse informazioni, può scrivere a progettolifegreengrapes@gmail.com